Written by: Manuele Agnelli
Duration: 5:12
Discover the poetic beauty in ‘Pelle’ by Afterhours. This lyric breakdown takes you on a journey through the artist’s thoughts, emotions, and the story they aim to tell. From clever metaphors to evocative imagery, we delve into the nuances that make this song a lyrical masterpiece. Whether you’re a fan of Afterhours or a lover of well-crafted words, our detailed analysis will give you a deeper understanding and appreciation of this song.
È facile sai
Averti
Se chiudo i miei begli
Occhietti spenti
E cerco su di me
La tua pelle che non c’è
Poi ti entro in fondo dentro, lo sai
Soltanto per capire chi sei
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
E puoi maledire
La tua bocca
Se sbagliando mi chiama
Quando lui ti tocca
Cercherò su di me
La tua pelle che non c’è
Ti entravo in fondo dentro, lo sai
Soltanto per capire chi sei
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé
Forse sei un congegno che
Si spegne da sé