Written by: Manuele Agnelli, Xabier Iriondo, Giorgio Prette, Alessandro Zerilli
Duration: 4:05
Discover the poetic beauty in ‘Plastilina’ by Afterhours. This lyric breakdown takes you on a journey through the artist’s thoughts, emotions, and the story they aim to tell. From clever metaphors to evocative imagery, we delve into the nuances that make this song a lyrical masterpiece. Whether you’re a fan of Afterhours or a lover of well-crafted words, our detailed analysis will give you a deeper understanding and appreciation of this song.
Poi viene settembre
E non ho avuto il tempo
Lo sento nel mio seme
Il seme nero e lento
Nuova dimensione nella strategia
Per l’unico padrone avuto in vita mia
Se non l’uccidi ti ci puoi alleare
Così che poi la tua carne sia
Plastilina
Nuova pelle sopra il letto
Pulita come il ghiaccio
Ti sdrai e il tuo corpo langue
Impaziente di offrire il suo sangue
Nuova dimensione nella strategia
Per l’unico nemico avuto in vita mia
Se non l’uccidi ti ci puoi alleare
Così che poi la tua carne sia
Plastilina
Poi ecco settembre
E non ho avuto il tempo
Nel sangue scorre il seme
Ma è un seme nero e lento
Nuova dimensione nella strategia
Per l’unico nemico avuto in vita mia
Se non l’uccidi ti ci puoi alleare
Così che poi la tua carne sia
Plastilina